Tra le macerie riaffiorano i ricordi del passato
i ricordi di quando le lusinghe della vita ti ammaliavano
con le loro prospettive di gioia e felicità.
Desideri ed aspettative da vivere e da realizzare.
Tra le macerie, ora, risorgono i fantasmi del passato,
i fantasmi di ciò che sarebbe potuto essere e non è stato.
I fantasmi che non si rassegnano a morire
che vogliono sfuggire alla legge dell’oblio,
che 25 anni di tempo trascorso
cerca di imporre loro.
I fantasmi che ti ripropongono un sogno lontano,
che ti adulano perché tu possa ancora dar loro credito.
I fantasmi che vogliono farti credere che
l’occasionalità di un incontro possa preludere
alla realizzazione di una speranza a lungo accarezzata.
Tristi spettri che non si rassegnano a morire,
che rievocano emozioni e moti del cuore
che vorrebbero riposare in pace sotto le macerie
che il tempo ha provocato.
0 commenti