Si va a tentoni nel buio,
di luce neppure un barlume.
Si raccolgono le briciole,
che non sono sufficienti a placare la fame di sogni.
Si raccolgono solo i frammenti di una vita
che va in frantumi sotto i colpi di maglio del Destino.
Si guarda con rammarico al passato
perché il futuro è una equazione difficile da calcolare.
Si maledicono le scelte sbagliate,
per le quali il vinto è annoverato nella triste graduatoria dei disillusi.
Si tracciano bilanci fallimentari
come quando muore ogni possibile speranza.
Si vive alla giornata con l’amara consapevolezza
che ogni giorno sarà uguale a sé stesso.
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